La struttura della terra

Modelli: Autore: E3DPLUSVET
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Fisica
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Specifiche tecniche

Tecnologia: FDM Modello stampante 3D: MakerBot Materiale: ABS Colore: Bianco Dimensioni: Diametro generale/crosta: 127.4 mm (reale: 12.742 km) Diametro del mantello: 126 mm Diametro esterno del nucleo: 70 mm (reale: 7.000 km) Diametro interno del nucleo: 24 mm (reale: 2.400 km) Resistente: No Stampa: Prima della lezione Pittura: Si Numero di pezzi: 4 Assemblaggio: No Livello di qualità: media

Descrizione generale

Il modello presenta due lati: • Da un lato, il modello ha una forma sferica. Questo serve per dare l’idea della Terra vista dall’alto. In questa fase non sono necessari dettagli come: il mare, il terreno, ecc.; • Dall’altro lato invece è possibile vedere la struttura stratificata del pianeta. Gli strati della terra non devono necessariamente avere colori diversi, anche se questo è altamente raccomandato in quanto è possibile aggiungere tramite I colori delle informazioni in più per gli studenti. Ogni strato è poggiato l’uno sull’altro in modo tale che gli studenti abbiano l’idea di dove inizia ogni strato. Il raggio/distanza dal centro della terra deve essere tenuto in considerazione, in quanto questo rappresenta le dimensioni reali di ciascuno strato. Un raggio indicativo è più che sufficiente fintanto che è chiaro quale strato è più grande dell’altro. Infine, il nucleo interno è una sfera suddivisa a metà poiché questo è anche l’ultimo strato.

Come può essere utilizzato il seguente esercizio?

Capire ed esplorare la formazione della Terra, la sua struttura interna e i suoi strati (nucleo interno, nucleo esterno, mantello, crosta), la loro dimensione, temperatura e composizione (ad es. liquido, rocce, etc...), oltre all’analisi di tutti i fenomeni naturali (es. Eruzione vulcanica, terremoti ecc. .)

Numero di pezzi

4

Descrizione generale

Il modello presenta due lati:
• Da un lato, il modello ha una forma sferica. Questo serve per dare l’idea della Terra vista dall’alto. In questa fase non sono necessari dettagli come: il mare, il terreno, ecc.;
• Dall’altro lato invece è possibile vedere la struttura stratificata del pianeta. Gli strati della terra non devono necessariamente avere colori diversi, anche se questo è altamente raccomandato in quanto è possibile aggiungere tramite I colori delle informazioni in più per gli studenti. Ogni strato è poggiato l’uno sull’altro in modo tale che gli studenti abbiano l’idea di dove inizia ogni strato. Il raggio/distanza dal centro della terra deve essere tenuto in considerazione, in quanto questo rappresenta le dimensioni reali di ciascuno strato. Un raggio indicativo è più che sufficiente fintanto che è chiaro quale strato è più grande dell’altro. Infine, il nucleo interno è una sfera suddivisa a metà poiché questo è anche l’ultimo strato.

Materiale aggiuntivo

Modelli utilizzati:

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Specifiche di apprendimento

Come può essere utilizzato il modello in classe?

Il modello può essere utilizzato in classe come esempio concreto, visibile e tangibile della Terra e della sua struttura. È utile durante le lezioni di fisica e scienze, perché fornisce informazioni di base, di solito insegnate nella scuola secondaria. Allo stesso tempo, la spiegazione della tettonica a placche come idea scientifica può essere utilizzata per spiegare molti fenomeni legati alla Terra.
La comprensione della natura stratificata della Terra è fondamentale per comprendere la tettonica a placche e la scienza della terra. Processi geologici come il movimento dei continenti, la formazione delle montagne, la distribuzione mondiale dei terremoti e vulcani e gli aspetti dell’evoluzione (compresa la produzione di flora e fauna australiane e la distribuzione di fossili) dipendono tutti dalla comprensione della tettonica a zolle – il movimento molto lento di placche continentali solide. Le domande da sottoporre agli studenti potrebbero essere:
• Quanto è profondo il terreno?
• Dove sono nate le prime rocce?
• Dove è possibile trovare la lava?
• Da dove viene la lava?
• Com’è il centro della terra?

Fonte:
http://www.education.vic.gov.au/school/teachers/teachingresources/discipline/science/continuum/Pages/earthstruc.as
px

Quali vantaggi può avere il suo utilizzo?

Il modello può essere usato per dare un’idea molto più concreta della struttura della Terra analizzando I diversi spessori degli strati. Gli studenti possono usare i loro sensi soprattutto quello ottico e del tatto per capire la posizione e le dimensioni di ogni strato e inoltre,
possono comprendere attraverso il modello fisico molti altri fenomeni naturali, come per esempio:
• le eruzioni vulcaniche;
• I terremoti;
Questi si verificano in gran parte quando c’è un movimento della crosta terrestre. La stessa struttura per strati è un’idea scientifica che è stata sviluppata sulla base di fenomeni naturali, come quelli già menzionati precedentemente.

Può essere utilizzato in altre materie?

Scienze naturali